Il Comune di Milano ha lanciato l’allarme in merito alla possibile sospensione del progetto del tram Milano-Limbiate a causa della mancata disponibilità di finanziamenti da parte del Governo.
Per coprire gli extracosti di 26 milioni di euro necessari per la riqualificazione della linea.
Il Comune aveva già formalmente chiesto la copertura del fabbisogno finanziario.
Tuttavia, se non arriveranno indicazioni entro il 30 giugno, il finanziamento mancante potrebbe arrivare a 85 milioni di euro.
Il Comune di Milano ha inviato una lettera a tutte le amministrazioni comunali interessate dalla tratta, alla Città Metropolitana, alla Provincia di Monza, alla Regione Lombardia e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per richiedere un intervento urgente.
L’avvio della gara d’appalto è uno dei requisiti per ottenere la prima tranche di finanziamenti, che scade il 30 giugno.
Senza una proroga della scadenza, la mancanza di finanziamenti potrebbe portare alla perdita di 59 milioni di euro di fondi.
La riqualificazione del trasporto pubblico attraverso la realizzazione del tram Milano-Limbiate è attesa da oltre 12 anni.
È già stata colpita dalla riduzione dei finanziamenti destinati alla realizzazione di Expo 2015.
Senza un intervento immediato, il rischio è che il progetto finisca nel dimenticatoio, con conseguenze negative per la mobilità della zona interessata.